Prigioniero
del tempo e dello spazio
intrappolato
nella carne
schiavo
del sangue e dei sudori
suoni
e tremori
occhi
vaganti
mi
martellano
e
pulsare ondeggiante
e
bagliori
come
branchi di lupi
ululanti
nella nebbia
mi
prorompono
e
unghia convulse
nel
fondo dell’anima
conficco.
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