lunedì 4 settembre 2023

Alpha Terzo Elle 2

Alpha Terzo Elle 2 è la seconda luna del terzo pianeta del sistema di Alpha, dove si svolge una buona parte di "Follia per sette clan" (titolo originale Clans of the Alphane Moon) libro del 1964 di Philip K. Dick, uno dei grandi scrittori americani del secolo scorso.

Non avendo una conoscenza completa della mastodontica opera dell'autore di fantascienza forse non dovrei sbilanciarmi, ma ho trovato l'esposizione di uno dei grandi e onnipresenti temi di Dick, la malattia mentale, più chiara e pertinente che mai.

Cito un pezzo di dialogo tra il  protagonista Chuck Rittersdore e la moglie Mary:

"- sai pensavo di essere del tutto diversa dai miei pazienti loro erano malati e io no adesso - rimase in silenzio.

- non c'è poi tanta differenza. finì lui la frase per lei.

- tu non hai la stessa sensazione vero, di essere del tutto diverso da me? dopotutto dal test risulta che tu stai bene e io no.

- è solo una diversa gradazione - precisò lui e diceva sul serio, era stato spinto da impulsi suicidi, poi da impulsi ostili, aveva provato impulsi omicidi nei suoi confronti eppure i suoi risultati erano stati soddisfacenti, così come era apparso sui grafici dei test, secondo una procedura da tempo accreditata, Invece i risultati di Mary erano stati ben diversi. Era proprio una lieve sfumatura. Lei, lui e tutti gli altri abitanti di Alpha Terzo Elle 2 [tutti psicotici] (...) lottavano per raggiungere un equilibrio, una consapevolezza di sé, era una tendenza naturale negli esseri viventi."

E riassumo invece con parole mie il concetto che ben esprime la dottoressa Rittersdore e cioè che la terapia libera i malati di mente dalla prigionia della loro psicosi restituendo così loro la possibilità di una interazione sociale soddisfacente.

E questi credo siano proprio i due estremi all'interno del quale deve svilupparsi il discorso sulle malattie mentali: tutti siamo potenzialmente psicotici e soggetti a "dare i numeri" (vedi la canzone "Sally" di Vasco Rossi: "la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia, sopra la follia"), per cui non è facile tracciare il confine tra normale e non, ma d'altro canto la malattia psichica può diventare un limite per la capacità di vita autonoma e di interazione sociale e a volte anche per la sicurezza propria e della società, limite che va affrontato obbligatoriamente e risolto almeno per le implicazioni più pesanti.

Poi nella pratica quando dobbiamo stabilire come il servizio sanitario, senza diventare coercitivo e invadente, possa sostenere i malati e le loro famiglie - e sottolineo questo aspetto: come si possono e si dovrebbero sostenere le famiglie per garantire la qualità di vita delle famiglie stesse e ancor più dei malati? - nella pratica, come si possa realizzare ciò, è una questione davvero difficile. Ma la prima risposta è quella delle risorse. Senza risorse finanziarie da un lato  e umane dall'altro, con la preparazione e la numerosità degli operatori (che si creano con le prime) la sfida diviene soverchiante.

Tornando al libro, vorrei aggiungere che è godibilissimo, oltre che per la trama avvincente e imprevedibile, anche per le caratterizzazione di esseri extra-terrestri,  - che Dick definisce qui come non T (Alphani e Ganimediani) - e dei poteri psi sia dei non T sia dei terrestri (sulla Terra e su Alpha Terzo Elle 2). 

Per cui consiglio fortemente a tutti la lettura di questo romanzo, certamente imperdibile per i cultori del genere fantascientifico.