Una
cappa di silenzio
come
un cielo reso muto
da
un Dio troppo stanco
cumuli
neri si sfrangiano
e si
raggrumano
cascate
di schegge di vetro
precipitano
senza dolore
senza
suono
neppure
Satana
bussa
stasera
ma,
come svuotato
veglio
me stesso.
Nessun commento:
Posta un commento