sabato 18 aprile 2015

UN GRUMO


Un grumo io sono
che scricchiola
sotto il suo stesso peso
imprigionato nel tempo
oppresso dalla volta
del cielo
dagli spazi immisurabili
eppure oltre ogni confine
io vedo e ne piango
cercando il microtomo
che separa questo tutto
questa briciola di essere
dal possibile
dai multiversi paralleli
dagli infiniti ottativi non quantistici
dall’indimostrabile non-essere
che solo so creare.

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